Con l’obiettivo di associare l’attività di ricerca e le attività didattiche, nell’ambito del Corso di Metodologia della Ricerca Archeologica (Prof.ssa G. Olcese), è stata organizzata nel corso degli anni una serie di seminari finalizzati allo studio dei carichi di relitti, in particolare provenienti dall’Italia tirrenica e datati tra l’epoca classica e quella romana.
Grazie alle collaborazioni strette con il Museo Archeologico Regionale Eoliano L. Bernabò Brea, la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e il DRASSM è stato quindi possibile prendere in esame il materiale anforico e ceramico proveniente da alcuni importanti relitti, di cui si presentano alcuni dati, anche di laboratorio.
SEMINARI DI STUDIO A LIPARI
(2011, 2015, 2016)
- Relitto Alberti Localizzazione: tra i 38 e i 48 m di profondità, a circa 70-80m a Sud-Ovest degli scogli delle Formiche di Panarea; carico: anfore afferenti a diverse classi; datazione: I secolo d.C. (seconda metà). - Relitto Dattilo Localizzazione: scoglio Dattilo, nei pressi dell’isola di Panarea; carico: ceramica a vernice nera; datazione: IV secolo a.C. - Relitto Filicudi A Localizzazione: tra i 33 e i 43 m di profondità, sul lato Sud-Est della secca di Capo Graziano; carico: anfore greco italiche tarde, ceramica a vernice nera, ceramica comune; datazione: primo quarto del II secolo d.C. / metà o poco dopo la metà del II secolo d.C. - Relitto Secca di Capistello Localizzazione: tra 55 e 90 m di profondità, presso l’estremità meridionale dell’isola di Lipari, a circa 300 m dalla costa e a 200 m dalla Secca di Capistello; carico: anfore, ceramica a vernice nera, lucerna, ceramica punica; datazione: 300-280 a.C. |
SEMINARIO DI STUDIO ALL'ISOLA D'ELBA
(2013)
- Relitto Montecristo A Localizzazione: a circa 70 m di profondità, a Nord di Cala del Diavolo, isola di Montecristo (arcipelago Toscano); carico: anfore greco italiche arcaiche, ceramica a vernice nera, ceramica comune, ceramica pesante, ancora in ferro; datazione: III secolo a.C. (prima metà) oppure 250-240 a.C. A seguito del seminario, le ricerche condotte e i risultati ottenuti sono stati oggetto di una mostra organizzata presso il Museo dei Gessi della Sapienza - Università di Roma (27 marzo 2014). |
SEMINARIO DI STUDIO AD AIX-EN-PROVENCE
(2014)
- Relitto La Ciotat 3 Localizzazione: a 57 m di profondità, presso La Ciotat, a 400 m a Est dell’Île Verte; carico: anfore, ceramica comune, pareti sottili, contenitore in pietra lavica; datazione: II secolo a.C. (fine) - secolo I a.C. (primo quarto). - Relitto Riou 3 Localizzazione: a 14-15 m di profondità, a Nord-Ovest dell’isola di Riou (a Est della baia di Marsiglia); carico: anfore, ceramica a vernice nera, ceramica comune, lucerna, attrezzo metallico; datazione: 110-80 a.C. |
SEMINARIO DI STUDIO A PISA
(2018)
Nell’ambito delle attività del Corso, un seminario di studio è stato effettuato anche presso il Museo delle navi antiche di Pisa, dove gli studenti hanno potuto effettuare una visita al Cantiere delle navi ed esercitazioni nello studio delle anfore.
SEMINARIO DI STUDIO IN LIGURIA (BORDIGHERA, IMPERIA, ALBENGA)
(2019)
- Relitto Albenga Localizzazione: a un miglio dalla riva e a 40 m di profondità; carico: anfore, ceramica a vernice nera, ceramica a vernice rossa interna; datazione: 100-80 a.C. - Relitto Diano Marina Localizzazione: a 40-50 m di profondità nel Golfo di Diano Marina, a largo di S. Bartolomeo Mare; carico: anfore, dolia e doliola; datazione: I secolo d.C. (metà). |
RELITTO FILICUDI F
Oltre ai relitti studiati nell’ambito dei vari seminari, il Progetto ha preso in analisi anche il relitto Filicudi F, nell’arcipelago delle Isole Eolie. I risultati di questo lavoro sono in corso di elaborazione e prossimi alla pubblicazione.
Localizzazione: tra i 52-55 e i 65-70 m di profondità, nell’area della secca di Capo Graziano; carico: anfore, ceramica a vernice nera, ceramica comune, louterion; datazione: 300-280 a.C. |
ANALISI DEI CONTENUTI
Per rispondere alla domanda riguardante quale sia stato il contenuto trasportato dalle anfore di alcuni relitti, sono state effettuate due serie di analisi su anfore greco italiche antiche datate alla fine del IV-inizi del III secolo a.C. e facenti parte del carico dei relitti eoliani Filicudi F e della Secca di Capistello.
Il metodo utilizzato ha previsto due fasi successive, condotte in collaborazione con N. Garnier, di estrazione/purificazione della materia organica e di analisi di ogni estratto attraverso la cromatografia in fase gassosa accoppiata alla spettrometria di massa (GC-MS).
I risultati hanno evidenziato la presenza nelle anfore di pece di Pinaceae (Pinus sp.) e degli acidi tartarico, malico, siringico e succinico, marcatori del vino: il prodotto trasportato da questi contenitori, provenienti dalla Campania (probabilmente dal Golfo di Napoli) era allora vino rosso!
Le anfore del carico del Filicudi A conservate presso il Museo Regionale Eoliano, Lipari (da Olcese, Giunta, Iliopoulos, Capelli, "Indagini archeologiche e archeometriche preliminari sulle anfore di alcuni relitti della Sicilia (metà III-I sec. a.C.)", 2013, p. 493).
Le anfore del carico della Secca di Capistello conservate presso il Museo Regionale Eoliano, Lipari (da Olcese, "Le anfore greco italiche di Ischia: archeologia e archeometria", 2010, p. 241).
Anfora e coppa in ceramica a vernice nera del carico del Montecristo A conservate presso il Centro Culturale De Laugier, Isola d'Elba (da Olcese, Alderighi, "Portoferraio (LI). Museo Archeologico della Linguella e deposito archeologico presso il Centro Culturale De Laugier: i materiali del relitto di Montecristo", 2014, p. 405).
Anfore del carico de La Ciotat 3 nel cortile del Fort St-Jean a Marsiglia (da Long, Volpe, Turchiano, "Il relitto tardorepubblicano La Ciotat 3. Dati preliminari sulla campagna di scavo 2001", 2003, p. 277).
Le anfore del carico del Filicudi F conservate presso il Museo Regionale Eoliano, Lipari (da Olcese, "Le anfore greco italiche di Ischia: archeologia e archeometria", 2010, p. 232).