LOCALIZZAZIONE

Fondi (Latina)

PERIODO

Settembre 2006

COLLABORAZIONI

Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti

PUBBLICAZIONI

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La ricognizione nel territorio di Fondi è stata effettuata, nell’ambito del Corso di Metodologia della Ricerca Archeologica (Prof.ssa G. Olcese) della Sapienza - Università di Roma, col fine di indagare in maniera sistematica le aree di produzione delle anfore e la produzione del vino nel Lazio meridionale tra il IV secolo a.C. e il I secolo d.C.

Fondi, infatti, si trova in un comprensorio agricolo che produceva vini molto apprezzati: il Cecubo e il Fondano. Tale ricchezza vinicola, tra la fine del III-inizi II secolo a.C. e la prima età imperiale, è testimoniata anche dal rinvenimento di grandi quantità di frammenti di anfore, tra cui anche scarti di lavorazione, in tre siti della piana: Canneto, Monte S. Biagio e Torre S. Anastasia come già le indagini dei colleghi francesi avevano stabilito negli anni ’80 del secolo scorso.

Le ricerche di superficie e topografiche sono state focalizzate, in particolare, sulla verifica delle aree di produzione note, mirando inoltre a una migliore conoscenza e caratterizzazione tipologica, epigrafica e archeometrica delle anfore prodotte localmente.

Ulteriore obiettivo del lavoro è stato stabilire collegamenti tra l’area di Fondi e i carichi di alcuni relitti rinvenuti in area tirrenica centro-meridionale, nel sud della Francia e in Spagna.

 

Alt

Carta del territorio indagato di Fondi.